Portare il cane al guinzaglio può’ sembrare una cosa semplice, ma in realtà, prima di portare il tuo cane al guinzaglio, bisogna tener conto di tante piccole cose. Ad esempio, una cosa molto importante da considerare è proprio l’istinto primario del cane. Ovvero, tutti i cani nascono con la predisposizione di vivere in branco, e con la necessità di avere come riferimento un capobranco, che dica loro cosa sia giusto o meno fare. Detto ciò, vediamo cosa fare per portare il cane al guinzaglio nel modo più sicuro.
Portare il cane al guinzaglio: Tu sei il capobranco e devi educarlo
Tale considerazione, può essere un’utile riflessione da fare nel momento in cui si voglia insegnare qualsiasi cosa al proprio cane. Nel caso del guinzaglio, partendo dal presupposto che il tuo cane si aspetta da te delle direttive che lo educhino, prima di farglielo indossare, è opportuno procedere gradualmente.
Innanzitutto, non bisogna mai lasciare il cane “libero di fare quello gli pare”. Nel senso che, tante persone, credendo di fare una cosa giusta, lasciano il proprio cane libero di agire in modo istintivo, credendo che questo possa assecondare le sue esigenze. Niente di più sbagliato. Il cane, per la considerazione di cui sopra, ha sempre bisogno di una guida che gli dica cosa sia meglio fare. Di conseguenza, il cane che viene “lasciato al suo destino”, si ritrova senza un “capobranco da seguire”. Tutto ciò, provoca nel cane un forte senso di disorientamento, che finisce per renderlo nervoso ed irrequieto. Ma la cosa peggiore, non lo rende più ben disposto a seguire il presunto capo branco. In pratica, è come se venisse snaturata la sua natura.
Tecniche per far familiarizzare il cane con il guinzaglio
Quindi, quando devi insegnare al tuo cane ad uscire con il guinzaglio, detta tu i tempi per farlo abituare al guinzaglio. Ovvero, inizia a far familiarizzare il cane con l’oggetto, scherzando un po’ con lui tenendo il guinzaglio in mano. In questo modo, il cucciolo diventerà meno diffidente nei confronti del collare. Dopodiché, così come fai quando insegni al cane a fare i bisogni fuori, dagli un biscottino premio per aver giochicchiato un po’ con il guinzaglio. Così facendo, il tuo cucciolo, in base al principio di associazione, assocerà al guinzaglio ad un momento positivo.
Benissimo, ora è giunto il momento di farglielo indossare, ma sempre nel rispetto delle regole. Infatti, nonostante tutto, il cucciolo, quando capisce che è arrivato il momento di uscire, benché non abbia più timore del guinzaglio, potrebbe vivere questo momento con un’ eccessiva foga, iniziando ad abbaiare, o a correre verso la porta. Questo è un segnale negativo, in quanto, se il cane avrà questa voglia spasmodica di uscire, sicuramente, durante la passeggiata, tirerà fortemente il guinzaglio, costringendovi ad accorciarlo per frenarlo. In questo modo, il cane si sentirà di strozzare, e la tua passeggiata con l’amico peloso diventerà un inferno.
Come gestire l’eccessiva voglia di uscire del cane
Pertanto, siccome tu sei diventato il suo capobranco, prima di uscire, dovrai educarlo all’uscita. Dopo aver preso il guinzaglio in mano, se il cane inizia ad agitarsi perché vuole uscire, tu non farti condizionare, e resta fermo lì dove sei. Con dei piccoli comandi vocali pronunciati con fermezza, seguiti da un gesto, fallo venire da te e mettilo a sedere. Dopodiché, dategli una carezzina ed un biscottino premio, e solo allora, allacciagli il guinzaglio. In pratica, il cucciolo, dovrà capire che se non si calma non lo porterai fuori